Tra arte contemporanea, video e anche un po' di fotografia, le mostre a Milano sono tutte da scoprire. Ecco una selezione di quelle programmateSono tutte grandi mostre, spesso scontate per gli iscritti Tci. 

L'ordine in cui ve le proponiamo è cronologico, dalla prima a chiudere fino a quelle che, aprendo nel corso del mese, proseguono anche nelle settimane successive.​

1. Sony World Photography Award
Museo Diocesano, fino al 28 settembre
Per chi: vuole vedere i migliori
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

Le eccellenze della fotografia mondiale riunite a Milano per la mostra che espone gli scatti premiati dal Sony World Photography Award. Sono 141 le fotografie presentate di 52 autori differenti tra le quali spicca il britannico Zed Nelson, premiato come Photographer of the Year, per Anthropocene Illusion, un lavoro che esamina gli spazi artificiali creati dall’uomo per interagire con la natura come gli zoo, i musei di storia naturale, le riserve e i resort.

La mostra che espone i premiati al Sony World Photography Award

2. Nada
Fondazione Prada, fino al 29 settembre
Per chi: vuole scoprire un artista belga

Il progetto espositivo riunisce dieci dipinti di grandi dimensioni dell’artista belga Thierry De Cordier della serie Nada realizzati tra il 1999 e il 2024. Le prime opere di questa serie nascono dall’esplicita volontà dell’artista di cancellare l’immagine della crocifissione, un tentativo di sperimentare, usando le parole dell’artista, la “grandezza del nulla”.

La mostra Nada con le opere di Thierry De Cordier, foto di Agostino Osio. Courtesy Fondazione Prada

3. Una collezione inattesa. La Nuova Arte degli anni Sessanta e un omaggio a Robert Rauschenberg
Gallerie d’Italia, fino al 5 ottobre
Per chi: cerca sperimentazioni
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

Dalla grande sperimentazione radicale degli anni Sessanta fino agli sviluppi più significativi del decennio successivo attraverso capolavori italiani e internazionali compongono il percorso espositivo di questa mostra affascinante e per certi versi sorprendente.

Lo spettacolare allestimento della mostra Una collezione inattesa, foto di Duilio Piaggesi

4. Scarti
Acquario Civico, dal 27 settembre al 5 ottobre
Per chi: vuole sostenere un progetto importante
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

In mostra all'Acquario Civico opere di vario genere, sculture in cartapesta e pitture a cura dei detenuti del Carcere di Bollate, coordinati dai volontari dell'Associazione "Le Belle Arti" e "Artemisia". Tema portante del progetto è il rispetto del pianeta, che passa anche attraverso il riutilizzo di materiali di scarto, carta di giornale, cartoni d'imballaggio al posto delle tele, bottiglie di plastica, tappi e molto altro.

5. Dorothea Lange
Museo Diocesano, fino al 19 ottobre
Per chi: preferisce il bianco e nero d’autore
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

Sono un centinaio gli scatti esposti in questa grande mostra dedicata a una delle fotografe americane più capaci a raccontare la Grande Depressione degli anni Trenta. Empatia, delicatezza e uno sguardo rispettoso hanno reso Lange immortale, come le sue immagini.

Un grande cartello con la scritta "Sono un americano" affisso sulla vetrina di un negozio tra le [401-403 Eighth] e Franklin Street l'8 dicembre, il giorno dopo Pearl Harbor. Il negozio è stato chiuso in seguito all'ordine di evacuazione delle persone di origine giapponese da alcune zone della costa occidentale. Il proprietario, laureato all'Università della California, sarà ospitato insieme a centinaia di sfollati nei centri della WRA per tutta la durata della guerra - Oakland, California. 1942 - The New York Public Library | Library of Congress Prints and Photographs Division Washington. Foto di Dorothea Lange

6. Jess T. Dugan. Look at me like you love me
Gallerie d’Italia, fino al 19 ottobre
Per chi: è aperto all’amore
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

È un lavoro fortemente autobiografico attraverso il quale l’artista, d’identità queer e non binaria, ci conduce nel suo mondo: una comunità di corpi e volti, gesti e sguardi che Dugan ritrae con immagini delicate, emozionanti, lineari ma profonde.

Harrie and Janie, Jess T. Dugan

7. Valerio Berruti. More than kids
Palazzo Reale, fino al 2 novembre
Per chi: si sente ancora bambino
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

Sculture, proiezioni, “meccanismi scenici” per raccontare l’infanzia e riviverla. Un momento che ci accomuna tutti in cui tutto è ancora da decidere. Una metafora da osservare e rivivere grazie alle grandi installazioni interattive.

8. Viva chi ama
Casa Museo Boschi di Stefano, fino al 14 dicembre
Per chi: è innamorato dell'amore
Ingresso gratuito

Le opere di Diego Cibelli (nato a Napoli nel 1987) in mostra all'interno della Casa Museo dove da tempo accolgono i Volontari Touring di Aperti per Voi, ispirate dallo stesso sentimento che si respira nel luogo in cui i coniugi Antonio Boschi e Marieda Di Stefano hanno costruito la loro straordinaria collezione d’arte. Grandi opere-frasi, vasi, disegni, un video. Dello tesso artista anche un'installazione alla Fondazione Rovati.

Tutte le informazioni in questo articolo.

Viva chi ama, Diego Cibelli

9. Leonora Carrington
Palazzo Reale, dal 20 settembre all'11 gennaio 2026
Per chi: vuole scoprire un'artista a tutto tondo
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

La prima mostra in Italia dedicata all'opera di Leonora Carrington esplora l'artista nella sua complessità, mettendo in luce il suo universo creativo attraverso le sue opere visionarie e multiformi. Il progetto espositivo racconta Carrington come donna artista, migrante, esule, madre, femminista d'avanguardia, ecologista ed artista che ha trascorso la sua esistenza alla ricerca permanente della conoscenza di sé.

Leonora Carrington, Grandmother Moorhead’s Aromatic kitchen. The Charles B. Goddard Center for Visual and Performing Arts – Ardmore Oklahoma © Leonora Carrington by SIAE 2025 (part.)
Leonora Carrington, Grandmother Moorhead’s Aromatic kitchen. The Charles B. Goddard Center for Visual and Performing Arts – Ardmore Oklahoma © Leonora Carrington by SIAE 2025 (part.)

10. Appiani. Il Neoclassicismo a Milano
Palazzo Reale, dal 23 settembre all'11 gennaio 2026
Per chi: è un fan del Neoclassico
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

Un omaggio ad Andrea Appiani, figura centrale del Neoclassicismo italiano e protagonista assoluto della pittura a cavallo tra Illuminismo e Impero. Oltre 100 sono le opere esposte, grazie ai prestigiosi prestiti da grandi collezioni internazionali tra cui il Louvre, il Musée Carnavalet, lo Châteaux de Malmaison et Bois-Préau di Parigi, il Musée National des Châteaux de Versailles, e da numerose collezioni italiane.

Tutte le informazioni in questo articolo.

Andrea Appiani, Giunone assistita dalle Grazie (Toeletta di Giunone), 1810-1812 Pinacoteca Tosio Martinengo, Brescia. Courtesy Fondazione Brescia Musei.
Andrea Appiani, Giunone assistita dalle Grazie (Toeletta di Giunone), 1810-1812 Pinacoteca Tosio Martinengo, Brescia. Courtesy Fondazione Brescia Musei.

11. Pellizza da Volpedo - I capolavori
GAM, dal 26 settembre al 25 gennaio 2026
Per chi: ha sempre ammirato il Quarto Stato
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

La Galleria d’Arte Moderna (che di Pellizza Da Volpedo conserva, oltre al Quarto Stato, opere significative della sua produzione artistica) ripercorre la vicenda artistica e biografica dell’artista piemontese: 40 opere, tra dipinti e disegni provenienti da collezioni pubbliche e private italiane e straniere, documentano l’intero percorso del pittore, dalla formazione alla grande avventura divisionista.

Il Quarto Stato, GAM Galleria d'Arte Moderna, Milano
Il Quarto Stato, GAM Galleria d'Arte Moderna, Milano

12. M.C. Escher tra arte e scienza
Mudec, dal 25 settembre all'8 febbraio 2026
Per chi: è un fan del Neoclassico
Ingresso ridotto per gli iscritti TCI

Una nuova prospettiva sul percorso artistico di M.C. Escher: attraverso 90 opere tra incisioni, acquerelli, xilografie e litografie e pezzi islamici di confronto, il percorso indaga il rapporto fra l'artista e le sue fonti di ispirazione dagli esordi legati all’Art Nouveau, passando per i paesaggi italiani, fino alla piena maturità in cui sviluppa l’uso di tassellazioni, cicli metamorfici, illusioni ottiche e rappresentazioni dell’infinito.

M.C. Escher, Giorno e notte, 1938. Xilografia, 49,5 x 77,8 cm. L’Aia, Kunstmuseum Den Haag © 2025 The M.C. Escher Company. All rights reserved (part.)
M.C. Escher, Giorno e notte, 1938. Xilografia, 49,5 x 77,8 cm. L’Aia, Kunstmuseum Den Haag © 2025 The M.C. Escher Company. All rights reserved (part.)