Tra arte contemporanea, video e anche un po' di fotografia, le mostre a Milano sono tutte da scoprire. Ecco una selezione di quelle programmateSono tutte grandi mostre, spesso scontate per i soci Tci. 

L'ordine in cui ve le proponiamo è cronologico, dalla prima a chiudere fino a quelle che, aprendo nel corso del mese, proseguono anche nelle settimane successive.​

1. You are here. Central Asia
Fondazione Elpis, fino al 13 aprile
Per chi: è appassionato di luoghi estremi

Una panoramica originale sulla produzione artistica contemporanea di quattro Paesi dell’Asia Centrale, Khirghizistan, Kazakistan, Tagikistan e Uzbekistan attraverso le opere di 27 artisti e artiste di diverse generazioni. Pittura, scultura, video, fotografia, performance per scoprire un mondo lontano e poco conosciuto ma molto affascinante.

Dipinto di Nurbol Nurakhmet
Dipinto di Nurbol Nurakhmet

2. Pensieri instabili
Triennale, fino al 13 aprile
Per chi: vuole conoscere un architetto/designer molto originale

È dedicata a uno degli architetti e designer più interessanti dell’attuale panorama italiano la mostra che presenta una selezione di progetti di Franco Raggi. Il percorso espositivo focalizza l’attenzione su alcune delle tappe più significative del suo lavoro, dal design di prodotto all’allestimento, dagli interni al disegno, fino all’editoria e al dibattito sull’architettura.

Tempio roulotte, Franco Raggi. Courtesy Archivio Franco Raggi

3. Emergenza climatica. Un viaggio ai confini del mondo di Alessandro Grassani
Museo Diocesano, fino al 27 aprile; sconto iscritti Touring
Per chi: vuole fare un viaggio intorno al mondo
Approfondimento sul nostro articolo dedicato

Sono 40 le immagini esposte di uno dei più importanti reporter italiani contemporanei. Raccontano, come suggerisce il titolo, di un pianeta in equilibrio precario e dove alcuni Paesi vivono già da tempo gli effetti della crisi climatica. Quattro i capitoli in cui è suddivisa la mostra, ciascuno dedicato a un Paese: Mongolia, Bangladesh, Kenya e Haiti.

Il Kenya in uno scatto di Alessandro Grassani

4. Da Cindy Sherman a Francesco Vezzoli. 80 artisti contemporanei
Palazzo Reale, fino al 4 maggio; sconto iscritti Touring
Per chi: cerca racconti del presente

Racconta tutta la contemporaneità la mostra con 150 opere di 80 grandi artisti allestita a Milano. Si parte con 6 lavori dell’americana Cindy Sherman e si prosegue con tanti grandi nomi come Kiki Smith, Matthew Barney, Francis Alys, Nan Goldin, Paola Pivi e molti altri ancora.

Senza titolo (asino), Paola Pivi, 2003. Foto di Hugo Glendinning. Courtesy Massimo De Carlo e Collezione Giuseppe Iannaccone

5. George Hoyningen-Huene. Glamour e avanguardia
Palazzo Reale, fino al 18 maggio; sconto iscritti Touring
Per chi: vuole scoprire l’eleganza in 100 scatti

Con oltre un centinaio di scatti, la mostra dedicata al fotografo nato a San Pietroburgo nel 1900, figlio di un’americana e di un barone estone, è illuminante per la qualità degli scatti e i soggetti rappresentati. Il suo trasferimento a Parigi nel 1920 lo mette infatti in contatto sia con il mondo artistico sia con quello della moda di cui diventerà grande interprete attraverso immagini di divi, star e modelle.

Lee Miller e Agneta Fischer, George Hoyningen-Huene, 1932 @George Hoyningen-Huene Estate Archives

6. Io sono Leonor Fini
Palazzo Reale, fino al 22 giugno; sconto iscritti Touring
Per chi: cerca il surreale

Un viaggio nell’universo visionario e ribelle dell’artista italo argentina Leonor Fini. Attraverso un percorso espositivo che include circa 100 opere, tra cui 70 dipinti, si propone un’approfondita rilettura in chiave contemporanea della sua opera. Solitaria e ribelle, Leonori Fini ha messo in discussione, già un secolo fa, gli stilemi legati al genere, alla famiglia, alle tradizioni con una visione Surrealista originale e da scoprire.

Autoritratto con cappello rosso, Leonor Fini, 1968. Courtesy Richard Overstreet

7. Casorati
Palazzo Reale, fino al 29 giugno; sconto iscritti Touring
Per chi: apprezza l’eleganza austera

Una delle più ampie retrospettive dedicate a Felice Casorati, la mostra propone una rilettura complessiva del lavoro dell’artista in un percorso espositivo cronologico in 14 sale. Con oltre cento opere tra dipinti, sculture e opere grafiche, la panoramica sulla carriera di Casorati è completa con un focus particolare sul suo rapporto con Milano.

Raja, Felice Casorati, 1924-25. Foto di Matteo De Fina. Courtesy Felice Casorati by SIAE

8. Art Déco. Il trionfo della modernità
Palazzo Reale, fino al 29 giugno; sconto iscritti Touring
Per chi: cerca suggestioni di un secolo fa

Celebra i cento anni dell’Exposition Internationale des arts décoratifs et Industriels modernes di Parigi la mostra a Palazzo Reale. Da una parte si sottolinea la modernità dell’espressione stilistica degli anni Venti del Novecento, dall’altra si raccontano anche le incertezze sociali, economiche e politiche di quel momento storico emerso da una guerra e che condurrà a un’altra.

Piccola russa, Mario Caviglieri, 1913

9. Rauschenberg e il Novecento
Museo del Novecento, fino al 29 giugno
Per chi: vuole approfondire l’opera di un maestro del Novecento

In occasione del centenario della nascita di Robert Rauschenberg questo progetto espositivo costruisce per la prima volta un ponta tra le opere del maestro americano e alcuni dei più significativi lavori della collezione del Museo del Novecento. Dal Futurismo a Jannis Kounellis fino agli anni Settanta.

Able Was I Ere I Saw Elba, 1983, Robert Rauschenber Foundation /ARS New York, 2025. Galerie Thaddaxseus Ropac, London, Paris, Salzburg, Milan, Seoul. Foto Ulrich Ghezzi

10. Bold! Declinazioni tipografiche Campari: Munari, Depero e oltre
Galleria Campari, Sesto San Giovanni, fino al 30 giugno
Per chi: vuole brindare con stile

Punto di partenza del progetto espositivo è la celebre campagna pubblicitaria firmata da Bruno Munari che Campari lancia nel novembre del 1964 in occasione dell’inaugurazione della prima linea della metropolitana milanese. La mostra è quindi un omaggio a quel momento e l’occasione per scoprire le diverse pubblicità dagli anni Venti in poi di uno dei simboli di Milano, il Campari.

L'allestimento della mostra Bold! alla Galleria Campari

11. Etruschi del Novecento
Fondazione Luigi Rovati, fino al 3 agosto
Per chi: vede connessioni tra passato e presente

Realizzato in collaborazione con il Mart di Rovereto, il progetto espositivo propone una selezione di opere che mettono in luce l’influenza esercitata dalla cultura etrusca sugli artisti italiani del Novecento. I reperti archeologici si alternano così ai capolavori dell’arte moderna e contemporanea esposti insieme a documenti, libri e riviste.

12. A kind of language. Storyboards and other renderings for cinema
Osservatorio Fondazione Prada, fino all’8 settembre
Per chi: è cinefilo

Esamina il complesso processo creativo che anticipa la realizzazione di un film esplorando storyboard e altri materiali come schizzi, disegni, quaderni, sceneggiature commentate e fotografie la mostra all’Osservatorio Prada. Comprende oltre 800 elementi creati tra la fine degli anni Venti e il 2024 da più di 50 autori tra registi, direttori della fotografia, artisti, grafici, animatori e coreografi.

L'allestimento della mostra A Kind of Language all'Osservatorio Prada. Foto Piercarlo Quecchia - DSL Studio. Courtesy Fondazione Prada

13. Nada
Fondazione Prada, fino al 29 settembre
Per chi: vuole scoprire un artista belga

Il progetto espositivo riunisce dieci dipinti di grandi dimensioni dell’artista belga Thierry De Cordier della serie Nada realizzati tra il 1999 e il 2024. Le prime opere di questa serie nascono dall’esplicita volontà dell’artista di cancellare l’immagine della crocifissione, un tentativo di sperimentare, usando le parole dell’artista, la “grandezza del nulla”.

La mostra Nada con le opere di Thierry De Cordier, foto di Agostino Osio. Courtesy Fondazione Prada