
VALLE D'AOSTA, PIEMONTE E LIGURIA
In Valle d'Aosta, obbligatoria una gita al Forte di Bard (Ao), dove è allestita la mostra fotografica dedicata al World Press Photo, uno dei più importanti riconoscimenti nell’ambito del fotogiornalismo. Dura fino al 6 gennaio, così come "Mountains by Magnum Photographers", ovvero la montagna vista, vissuta e fotografata dai fotografi della celebre Agenzia Magnum Photos fondata nel 1947. Parallelamente, una terza mostra fotografica che è allestita fino a giugno: si intitola "On Assignment, una vita selvaggia" e presenta le stupende immagini di Stefano Unterthiner, tra i maggiori fotografi naturalistici mondiali.

Novara, Castello: All'ovile -Giovanni Segantini - olio su tela
Molto ricco il programma di Milano: a Palazzo Reale sono in corso le tre mostre evento su De Chirico, Letizia Battaglia e la fondazione Tannhauser; nel vicino Museo del Novecento, la retrospettiva dedicata a De Pisis e quella ad Adriana Bisi Fabbri; alle Gallerie d'Italia, in piazza Scala, i protagonisti sono Canova e Thorvaldsen, e di fianco, a Palazzo Marino, fino all'8 gennaio ci si può inchinare dinanzi all'Annunciazione di Filippino Lippi (fino al 12 gennaio). Meno fanfara ha avuto il capolavoro presentato al Museo Diocesano: un'Adorazione dei Magi di Artemisia Gentileschi che si presta per essere visitata nei giorni attorno al Natale. Segnaliamo anche gli ultimi giorni per ammirare la Sala delle Asse e il percorso leonardesco al Castello Sforzesco (ecco la nostra recensione). Per gli amanti dell'arte contemporanea, “Il sarcofago di Spitzmaus e altri tesori” è un progetto espositivo concepito da Wes Anderson e Juman Malouf alla fondazione Prada mentre all'Hangar Bicocca la relazione tra uomo è natura è protagonista nella mostra di Daniel Steegmann Mangrané "A Leaf-Shaped Animal Draws The Hand". Alla Permanente ecco Raffaello 2020, uno evento espositivo multimediale immersivo dedicato al grande pittore di Urbino. E poi le mostre del Mudec: le foto di Elliot Erwitt e la mostra dedicata al Giapponismo "Impressioni d'Oriente". Senza dimenticare la Milano degli anni '60 a Palazzo Morando... Maggiori info sulla nostra notizia dedicata alle mostre di Milano.
Giappone anche a Pavia, nelle Scuderie del Castello Visconteo con la rassegna, "Hokusai, Hiroshige, Utamaro. Capolavori dell’arte giapponese" (fino al 9 febbraio). Chiude invece il 6 gennaio al Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova "Con nuova e stravagante maniera. Giulio Romano a Mantova", la grande mostra con la prestigiosa collaborazione del Musée du Louvre dedicata al più celebre allievo di Raffaello.

Milano Anni 60 in una foto di Fedele Toscani del 1958 (Autostrada del sole in costruzione) - Palazzo Morando, Milano
VENETO E TRENTINO ALTO ADIGE
Se fate un giro a Venezia, non perdete la mostra alla fondazione Peggy Guggenheim (maggiori info sulla nostra notizia dedicata) fino al 27 gennaio dedicata a lei, Peggy, l'Ultima Dogaressa: la mostra scandisce gli eventi che hanno segnato i trent’anni trascorsi in laguna dalla mecenate americana, dal 1948 al 1979.

Treviso, Casa dei Carraresi: foto in bianco e nero di due bulldog con il loro padrone. New York City, USA, 2000 © Elliot Erwitt Magnum Photos
Se vi trovate a Bologna il Museo Civico Archeologico inaugura il 7 dicembre "Etruschi | Viaggio nelle terre dei Rasna" (fino a maggio): a distanza di 20 anni dalle grandi mostre di Bologna e Venezia, un ambizioso progetto espositivo dedicato alla civiltà etrusca, in cui sono riuniti circa 1000 oggetti provenienti da 60 musei ed enti italiani e internazionali.

Giuseppe De Nittis - Effetto di neve, c. 1880 Olio su tela, cm 54 x 73 Barletta, Pinacoteca Giuseppe De Nittis
TOSCANA, MARCHE E UMBRIA
A Firenze continua a Palazzo Strozzi la mostra dedicata a Natalia Goncharova "Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso" (fino al 12 gennaio); a Casa Buonarroti "Michelangelo ed i Medici attraverso le carte dell'Archivio Buonarroti"(fino al 28 febbraio; info sulla nostra scheda evento). A Pisa, invece, fino al 9 febbraio Fondazione Palazzo BLU propone "Futurismo": in 100 opere i picchi più significativi di questo straordinario movimento artistico si ritrovano, eccezionalmente, l’uno accanto all’altro. Da non perdere, al Museo Archeologico di San Gimignano (Si), la mostra che espone per la prima volta l'Ombra di San Gimignano, scultura etrusca straordinaria. Il titolo: "Hinthial. L'ombra di San Gimignano. L'offerente e i reperti rituali Etruschi e Romani". Mentre chi cerca qualcosa di più contemporaneo può ripiegare con "Tex. 70 anni di un mito" a Santa Maria alla Scala a Siena.

L'Ombra di San Gimignano
LAZIO
A Roma c'è ancora tempo fino a febbraio per ammirare al Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps, la prima monografica a Roma del grande scultore italiano Medardo Rosso. Segnaliamo poi la mostra "Pompei e Santorini: l'eternità in un giorno" alle Scuderie del Quirinale (fino al 6 gennaio) e "Michelangelo a colori. Marcello Venusti, Lelio Orsi, Marco Pino, Jacopino del Conte" a Palazzo Barberini (fino al 6 gennaio). Sempre in scadenza, a Palazzo delle Esposizioni la grande retrospettiva "La meccanica dei mostri. Da Carlo Rambaldi a Makinarium" (fino al 6 gennaio). A Villa Farnesina "Leonardo a Roma. Influenze ed eredità". Jan Fabre è protagonista a Palazzo Merulana con "The rhythm of the brain", mentre per chi preferisce l'arte tessile, ecco "Maria Lai. Tenendo per mano il sole" al MAXXI fino al 12 gennaio. Per la prima volta insieme in una mostra in Italia Bacon e Freud, giganti della pittura made in Britain in prestito dalla Tate al chiostro del Bramante. E poi, Canova al Museo di Roma, gli impressionisti a Palazzo Bonaparte... Maggiori info su queste e altre mostre sulla nostra notizia dedicata.
Opera di William Turner esposta alle Scuderie del Quirinale
Qualche consiglio per Napoli. Al Museo Archeologico Nazionale “Fuga dal museo”, quaranta fotomontaggi per immaginare quale sarebbe la “vita” delle sculture dall’Archeologico “scappando” dalle sale del Museo verso le strade, le piazze e gli angoli più caratteristici di Napoli; ed “Effetto Museo. Intrusioni istantanee nei Luoghi dell’Arte”, fotografie di Massimo Pacifico. E ancora “Thalassa. Meraviglie sommerse del Mediterraneo” con quattrocento reperti, provenienti da prestigiose istituzioni italiane ed internazionali che tracciano la natura polisemantica del Mare nostrum. Fotografia al Pio Monte della Misericordia con "Napoli Velata" di Oreste Pipolo. A Palazzo Fondi il protagonista è Dalí con "Branding Dalí. La costruzione di un mito", che mette in luce l'operazione di branding di se stesso attuata dal genio catalano durante tutta una vita, mentre alla Basilica della Pietrasanta ecco 200 opere di Andy Warhol. Si conclude il 16 gennaio al Madre la mostra Ensembles, l’omaggio che la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee e la Fondazione Campania dei Festival dedicano all’icona della danza contemporanea Pina Bausch.
Dal 18 dicembre le sale del Castello di Copertino (Le) ospiteranno la mostra "Under pressure. Baldo Diodato a Copertino". Baldo Diodato è tra gli artisti italiani più interessanti della sua generazione, per la capacità di rileggere la storia architettonica e sociale dei luoghi attraverso un linguaggio plastico di derivazione minimalista.
L'anno di Matera Capitale europea della cultura sta per finire: fino al 12 gennaio al Museo di Palazzo Lanfranchi / Chiesa del Carmine le opere dell'artista iraniana Shirin Neshat; al Musma-Museo della Scultura "Heimat - Sharing the Land" di Jasmine Pignatelli; alla Fondazione Sassi fin al 10 gennaio la mostra "Il Pane e i Sassi - L’antico tema del pane" in una selezione di opere delle Gallerie degli Uffizi.

Al Museo Archeologico Nazionale di Napoli “Fuga dal museo”
Al MAN di Nuoro la prima retrospettiva museale di Anna Marongiu (Cagliari 1907 - Ostia 1941), che si sviluppa attorno tre cicli di illustrazioni dedicati a capolavori della letteratura realizzati da Marongiu tra il 1926 e il 1930. Mentre termina il 10 gennaio alla Galleria Comunale d'Arte di Cagliari la mostra "Maria Lai - Opera Sola", che prevede l'esposizione a rotazione di quattro opere dell'artista, nella sala della Galleria Comunale che ha già ospitato la "Cariatide" di Amedeo Modigliani.
