Nella storica sede del Touring Club Italiano a Milano, questa mattina il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha presentato diverse novità: la nuova immagine visiva del Parco, che racconta in modo efficace e sintetico la complessità di questo straordinario territorio; un imponente progetto di segnaletica "Wayfinding", che utilizza immagini, segni e mappe per facilitare l'orientamento e gestire i flussi turistici; il concorso internazionale "Cinque Terre Photo Award", che premierà la migliore fotografia; e una ricerca dedicata a cura del Centro Studi del Touring Club Italiano. Prende così il via il Piano strategico di comunicazione identitario del parco con l’intento di rendere più immediato, efficace e innovativo il brand dell'area protetta che verrà declinato in progetti e iniziative dedicate ai milioni di ospiti che lo scelgono ogni anno come destinazione di viaggio.

“Il territorio delle Cinque Terre si conferma anche nel 2024 uno dei principali attrattori turistici d’Italia, meta di milioni di visitatori ogni anno in arrivo da ogni parte del mondo. Informarli e sensibilizzarli fornendo loro le indicazioni in modo semplice ed efficace è l’imperativo" ha commentato Donatella Bianchi, Presidente del parco.

Parco Nazionale delle Cinque Terre

L'IDENTITÀ VISIVA DEL PARCO DELLE CINQUE TERRE

Davide Di Gennaro, art director dello studio Tomo Tomo, ha presentato il lavoro sula nuova identità visiva del Parco Nazionale delle Cinque Terre, che si basa su un sistema di segni progettato per essere visivamente potente, autorevole e funzionale. Al centro di questo sistema c'è un nuovo carattere tipografico e l'acronimo “PN5T”, le cui lettere sono ispirate formalmente alla segnaletica dei sentieri del Parco delle Cinque Terre.

L'acronimo “PN5T” assolve a due funzioni principali. Da un lato, è una sintesi tipografica immediata, contemporanea e adattabile ai vari supporti richiesti dalla comunicazione, sia fisici che digitali; dall'altro, con la sua semplicità, riesce a dialogare visivamente con il disegno storico di Emanuele Luzzati (utilizzato precedentemente come marchio dell’ente), creando un passaggio ideale tra il passato e il futuro del Parco.

Parco Nazionale delle Cinque Terre

Tomo Tomo ha anche lavorato su una ricca palette di colori, ciascuno riferito alle quattro aree principali di interesse (il territorio, l’area marina, le coltivazioni e gli insediamenti umani) e su un sistema di icone e illustrazioni realizzate ad hoc che rappresentano i soggetti più significativi, tra cui gli animali e le piante tipiche dell'area, creando in modo immediato un legame visivo con il territorio.

"Oggi più che mai, in un territorio come il nostro, la rapidità di ingaggio con gli utenti, anche attraverso le immagini, è fondamentale: devono sapere che si trovano in un Parco Nazionale, un Sito Unesco, che sono entrati in un luogo dove la protezione della natura, del paesaggio, dei valori antichi legati all’agricoltura eroica sono fortemente connessi" ha commentato Donatella Bianchi.

Parco Nazionale delle Cinque Terre

IL NUOVO PROGETTO DI WAYFINDING

Wayfinding” significa letteralmente “trovare la via”; con questo termine si indica un sistema di segnaletica che, attraverso l’uso di immagini, segni, mappe inseriti in un ambiente, contribuisce al fondamentale scopo di orientare le persone nell’uso degli spazi.

A occuparsene la Società di progettazione Fabrica, con l'architetto Daniela Cappelletti. "Il progetto, partito dallo studio delle condizioni storiche e morfologiche, ha l’obiettivo di riorganizzare le informazioni presenti e di migliorare l’orientamento sulle vie storiche pedonali e carrabili che attraversano le aree delle Cinque Terre, con il fine di accogliere i visitatori ed organizzarne i flussi tramite una segnaletica studiata con logiche di immagine coordinata, utilizzando materiali sostenibili e forme riconoscibili ed essenziali".

Il progetto nel suo insieme consiste nella realizzazione di una segnaletica unitaria composta da circa 90 tra nuovi cartelli di orientamento, di benvenuto, informativi e di divieto, pensata in modo semplice e intuitivo e che dimostri particolare attenzione al luogo in cui viene collocata anche grazie a supporti dal design semplice ed a bassa manutenzione in acciaio corten (portali, totem e leggii) collocati in campo in tre successive fasi e pensati per una facile identificazione e lettura delle informazioni. "La tipologia costruttiva dei nuovi supporti e la loro localizzazione rappresenta un valore aggiuntivo alle aree del Parco, dove il ruolo informativo dei singoli elementi non interviene a modificare il paesaggio locale rappresentato dall’insieme dei centri storici fortemente e visivamente legati alla presenza insieme del mare e dei versanti collinari retrostanti, ma piuttosto ad integrarlo rendendolo più leggibile e facilmente fruibile".

Parco Nazionale delle Cinque Terre

IL QUESTIONARIO DEL TOURING

Tra il 30 maggio e il 3 giugno 2024 il Centro Studi del Touring Club Italiano ha condotto una survey per conoscere opinioni e comportamenti di viaggio della community TCI (oltre 300mila italiani tra iscritti e non che seguono le attività della nostra fondazione). "Dai circa 3mila questionari compilati è emerso che il 21% dei rispondenti ha visitato il Parco Nazionale delle Cinque Terre negli ultimi tre anni" ha commentato Matteo Montebelli, Responsabile Analisi e Pubblicazioni Touring Club Italiano. "In seconda battuta, abbiamo chiesto quali sono gli aspetti con cui identificano il parco. Le risposte fanno riferimento quasi esclusivamente agli elementi più iconici e noti non solo al pubblico nazionale ma anche internazionale: sentieri con scorci panoramici (48%) e borghi a picco sul mare (44%). Poco rilevante l’associazione con il mare (5%) e con il particolare paesaggio terrazzato (4%). Si può dire dunque che l’immagine simbolica prevale sui caratteri geografici".

Questa interpretazione sembra avvalorata dal fatto che la stragrande maggioranza dei rispondenti sa che il mare ha comunque un ruolo importante per il parco delle Cinque Terre: il 79% è infatti a conoscenza che comprende anche un’area marina. C’è inoltre piena consapevolezza (78%) del fatto che le Cinque Terre sono annoverate nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco. "Infine, probabilmente anche in considerazione dell’unicità del territorio e del riconoscimento Unesco, si registra una forte polarizzazione dei rispondenti sull’importanza di adottare misure per limitare i flussi turistici all’interno del parco per preservarne l’ambiente (punteggio di 4,1 su una scala di rilevanza compresa tra 1 e 5). C’è dunque piena coscienza da parte dei viaggiatori delle situazioni di insostenibilità turistica che oltre ad avere effetti sull’ambiente possono compromettere anche l’esperienza di visita" ha concluso Montebelli.

Parco Nazionale delle Cinque Terre

IL CONTEST FOTOGRAFICO

"Nella stagione dei selfie abbiamo poi pensato ad un contest fotografico per rappresentare l’altro volto delle Cinque Terre, un concorso fotografico internazionale per accendere i riflettori sulle eccellenze locali e, in particolare sul valore della biodiversità. Ci sarà tempo per presentare le proprie fotografie fino ad agosto, poi a settembre verrà premiata la migliore fotografia internazionale con il Cinque Terre Photo Award” ha concluso la Presidente Bianchi. Il contest è declinato in due categorie: Genius Loci, sulle serie fotografiche che meglio documentano e narrano il rapporto dinamico tra uomo e natura, la conservazione e trasformazione del paesaggio, l'adattamento e la convivenza con l'ambiente circostante; Naturalia, che premia le migliori immagini singole della flora e della fauna custodite negli habitat terrestri e marini, celebrando la biodiversità del Parco e dell'Area Marina Protetta.

INFORMAZIONI

Sito web www.parconazionale5terre.it