Meno noto è che la città francese, anzi la sua intera comunità urbana che comprende 17 Comuni, da oltre un anno è al centro del più vasto test svolto in Europa in tema di mobilità pubblica gratuita. Un esperimento che ha registrato un successo di dimensioni insperate.
Una vista del centro di Dunkerque con la torre del municipio
Tutto è nato cinque anni fa, quando per rilanciare il centro della cittadina affacciata sull’Atlantico, il consiglio municipale ha scelto di cancellare la costruzione di un palazzetto dello sport da 8mila spettatori per investire nel rinnovo della rete di trasporti pubblici, che sarebbero dovuti divenire del tutto gratuiti, e nel contemporaneo restyling delle vie principali con marciapiedi più larghi, panchine, spazi di socializzazione.
Un progetto di rinascita urbana imponente, costato più di 60 milioni di euro, che coinvolge oltre 200mila persone e ha visto tra l’altro il completo rinnovo del sistema di trasporto pubblico nell’area di Dunkerque: 168 bus personalizzati di colore vivace, in gran parte articolati di grande capacità alimentati a metano, distribuiti su 18 linee, 5 delle quali con cadenza garantita ogni 10 minuti. In più, sempre gratuito (per 20 corse a persona/mese), un servizio di bus a chiamata per le zone più esterne dell’area, una navetta notturna dalle 22 alle 4 del mattino al prezzo politico di due euro a persona e un esteso servizio di bike sharing con la prima mezz’ora a costo zero.
I nuovi bus in servizio a Dunkerque
In più, uno studio commissionato dal municipio di Dunkerque ha documentato che il 48 per cento dei nuovi utenti – nonostante in precedenza il costo medio dei biglietti fosse di 1,40 euro a corsa – ha scelto il mezzo pubblico come alternativa all’uso dell’auto personale, smentendo le cassandre secondo le quali i bus sarebbero stati inutilmente affollati da pensionati e perditempo, magari “recuperati” dal mondo della bicicletta, visto il clima piovoso della città atlantica.
Un autobus di Dunkerque
Un bus "discoteca" utilizzato per la navetta notturna
Sito web dkbus.com.