Riscoprire (o scoprire) la città a piedi. È la chiave del progetto
Wayfinding che ha debuttato nel finesettimana a Milano con un primo totem installato tra via Francesco Sforza e via Verziere. Obiettivo: aiutare cittadini e turisti a orientarsi, a trovare e, magari, scoprire luoghi, monumenti, parchi, servizi a portata di pochi minuti di cammino.
PER ORIENTARSI IN CITTÀ
Un progetto che si ispira a quanto già fatto in alcune grandi città del mondo, dall'iniziativa Walk NYC per New York a ViaDirect Paris a Parigi, e mira a facilitare la mobilità pedonale e l’orientamento in città, soprattutto in vista del grande flusso di visitatori in arrivo per Expo 2015. Con una impostazione molto semplice e priva di interattività o connessioni wi-fi, complementare all'utilizzo di uno smartphone: due mappe per ogni totem, una specifica della zona con i punti d'interesse raggiungibili in cinque minuti a piedi, l'altra degli immediati dintorni e di inquadramento generale nella città; il tutto corredato da un indice delle strade.
CENTO TOTEM PER TURISTI E CITTADINI
Wayfinding prevede l'installazione di un centinaio di totem, almeno 50 entro l'avvio di Expo, disposti nelle zone a più elevato traffico pedonale (incroci, fermate di bus e metropolitana ecc.) allo scopo di indicare le principali attrazioni della città dal punto di vista culturale, storico e architettonico. E proprio il compito di individuare i punti d'interesse, oltre a realizzare la cartografia, ha visto protagonista il Touring Club Italiano che ha collaborato all'iniziativa del Comune di Milano insieme ad Amat, Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio.
Di fatto una vera e propria guida, di facile e intuitiva fruibilità, che resterà a disposizione di milanesi e turisti anche dopo i sei mesi di Expo 12015, garantendo preziose informazioni su monumenti, musei, uffici pubblici, fermate del trasporto pubblico, stazioni di bike sharing, ospedali, cinema o centri sportivi, in centro, come in periferia.