MAPPE è il nuovo progetto del Touring Club Italiano: un libro con la scansione di una rivista e una rivista con l’eleganza di un libro. Un tema diverso ogni numero, un numero ogni tre mesi, diversi generi e linguaggi che si alternano.

SPAGHETTI

In libreria dal 22 ottobre, pochi giorni prima della celebrazione del World Pasta Day, il terzo numero di MAPPE è intitolato Spaghetti, per raccontare - come recita il sottotitolo - "storie, geografie e variazioni a tema".

"Gli spaghetti occorre saperli mangiare". Per il semiologo e saggista Gianfranco Marrone non ci sono dubbi. Il mondo si divide tra chi sa e chi non sa mangiare gli spaghetti, ma anche tra chi usa lo scolapasta e chi li spadella. Nel nuovo numero di Mappe abbiamo chiesto a lui e a molti altri autori di raccontare storia, aneddoti, passioni, versioni di un piatto che pare essere il più identitario possibile per l’Italia ma che, in realtà, è frutto di più intrecci e contaminazioni di quanto ci si possa immaginare.

Lo racconta perfettamente il saggio di Alberto Grandi, docente di Storia del cibo all’Università di Parma, e un fumetto originale di Marco Tabilio incentrato proprio sulle tante teorie sulla nascita di questo emblematico formato di pasta. E di infiniti formati scrive su Mappe lo storico Massimo Montanari che si domanda come sia possibile che in Italia esistano 300 tipi di pasta. Spaghetti è anche un viaggio intorno al mondo, dal grano del deserto americano indispensabile per produrre tutta la pasta italiana al ramen giapponese, le cui origini sono cinesi. E poi ancora si fa tappa in Tunisia, secondo Paese al mondo per consumo di pasta procapite, per approdare fino in Kirghizistan, dove gli spaghetti si consumano dalla notte dei tempi. Gli spaghetti sono anche lo stimolo per i racconti di Valeria Parrella, Antonio Pascale, Valerio Millefoglie, Andrea Minuz, Errico Bonanno e altri ancora.

"Un viaggio nella geografia del gusto per questa terza navigazione di Mappe dopo Confini Isole piccole, seguendo un filo giallo lungo le vie della pasta" spiega Ottavio Di Brizzi, direttore editoriale TCI. "Con una segnaletica generosa di nomi e suoni, siano vermicelli, tajarin o fidelini, lamian o somen, reshteh, japchae o dangmyeon… e in­croci tra storia gastronomica, politiche del cibo, gestione pubblica delle emozioni e privata delle relazioni. La cucina è fatta di ricette articolate che combinano ingredienti più o meno semplici: se una mappa è una ricetta che combina punti isolati in percorsi di senso – e MAPPE un gioco­so esercizio di decostruzione –, si proverà qui a delineare un territorio che dice tanto o trop­po di noi, e molto o tutto del mondo intorno a noi. La tavola è un formidabile strumento di costruzione delle identità, campo di battaglia tra saperi e piaceri». 

Attraverso mappe, infografiche, illustrazioni, fumetti e reportage fotografici, in MAPPE 03 gli spaghetti prendono tutto un altro sapore. Più completo, corposo, divertente e profondo. Da leggere e assaporare.

PRESENTAZIONI

  • Venerdì 25 ottobre, ore 18
    Padova - libreria Pangea, via San Martino e Solferino 106
    Il geografo Andrea Pase dialoga con Tino Mantarro e Chiara Schiavano, curatori di MAPPE

INFORMAZIONI

Il terzo numero di MAPPE, dedicato agli Spaghetti, è in vendita a 19,50 euro. Lo puoi trovare: