Un anno di arte, natura e cultura. Le città fiamminghe sono belle, attraenti, ricchissime di musei e di capolavori dell'arte mondiale. Apriamo agenda e calendario e cerchiamo l’occasione giusta per volare in Belgio, nella regione delle Fiandre.
L’ESSENZA DEI MAESTRI DELLA PITTURA
I Maestri Fiamminghi, da Van Eyck e Rubens ai moderni Delvaux e Permeke, hanno lasciato un’eredità artistica straordinaria in tutto il mondo e possono essere ammirati nei musei più disparati, ma l’esperienza diventa davvero unica quando le opere si scoprono nei loro luoghi d’origine, nel contesto per le quali furono create e che ne rivelano l’essenza e l’anima. Meglio ancora se queste opere sono inserite in percorsi che uniscono musei, case-museo, chiese, beghinaggi e abbazie. A volte il punto di partenza è un tema, come il mare, altre volte è un artista e i luoghi che lo hanno ispirato e ne portano le tracce.
LOVANIO SALE IN CATTEDRA, DA 600 ANNI
Esattamente 600 anni fa veniva fondata l’Università Cattolica di Lovanio, la seconda università più antica d’Europa dopo Bologna, culla di scienza e conoscenza esportate in tutto il mondo. L’anniversario è l’occasione per puntare i riflettori su una città che, grazie ai tanti studenti internazionali che giungono qui ogni anno, si distingue per essere tra le più innovative e dinamiche delle Fiandre. Il programma comprende nuove esperienze in città, mostre d’arte, eventi musicali diffusi nei principali poli culturali, a partire dall’università stessa, con la sua straordinaria biblioteca, in un continuo dialogo tra scienza, arte e società.
I MUSEI DI ANVERSA E BRUGES...
Nel 2025 il Middelheim Museum spegne 75 candeline. Parco, nonché museo a cielo aperto, è uno dei luoghi più amati dai cittadini di Anversa, dove natura e 200 tra sculture e istallazioni, da Rick Wouters e Rodin a Henry Moore, si tengono per mano.
A Bruges, nella monumentale soffitta di quello che secoli fa fu un ospedale e che oggi è il Museo Sint-Janshospitaal, le opere di Hans Memling rivivono attraverso la musica, le luci e le tavole interattive e audiovisive. Questa nuova esperienza tecnologica completa la visita alla straordinaria collezione permanente dedicata al Maestro Fiammingo e permette di indagare le tecniche utilizzate dall’artista per creare l’illusione della prospettiva, oltre a raccontare anche piccole, grandi storie che si nascondono dietro alle sue iconografie. La simbiosi magica dei suoi capolavori e il gioco dinamico di luci e suoni danno vita a un’esperienza unica e a un viaggio nel tempo.
OSTENDA, DAL MARE AL PIATTO
Pochi passi separano i famosi gamberetti grigi dalla raccolta in mare al piatto: si pescano e consumano sulla costa ed entrano nelle cucine delle case così come nei menu più prestigiosi e fantasiosi degli chef fiamminghi. La specialità resta però la tradizionale crocchetta di gamberi, un vero must della regione, tanto che Ostenda a ottobre le dedica un festival.
PINTE A CINQUE STELLE
A proposito di palato, le occasioni per mettere in luce la grande diversità della birra belga e la passione che anima chi la produce, non mancano. Gli appuntamenti nelle Fiandre dedicati alla bevanda nazionale si susseguono lungo tutto l'arco dell'anno, momenti di celebrazione e festa, ottimi da abbinare anche alla visita delle città. Tra questi, nel 2025 torna l’evento biennale “La notte della grande sete” (3 maggio 2025 – Itterbeek, Pajottenland) con protagonista la birra lambic.
IN BICICLETTA A 30 METRI SOTTO TERRA
Nel Limburgo belga, la voglia di stupire e di pedalare è inarrestabile e nel corso del 2025 è prevista una nuova scommessa: una pista ciclabile a 30 metri sottoterra. Una nuova esperienza legata al dna minerario di questa regione fiamminga si aggiunge quindi ad una infrastruttura ciclabile spettacolare che annovera la possibilità di pedalare sotto al livello dell’acqua di un lago, all’altezza della chioma degli alberi, in mezzo alla brughiera, oppure - a proposito di passato minerario – di percorrere una passerella che si insinua - sull’acqua - tra due terrils, le colline artificiali create dagli scarti del carbone.
E per chi desidera un’esperienza ciclistica più forte? Le sfide non mancano, non è un caso che il Limburgo abbia ospitato gli ultimi mondiali e del resto fu qui che si svolse nel 1894 il primo campionato belga di ciclismo.
- Tutto quello che c'è da sapere sul Belgio e sulle Fiandre è sul sito www.visitflanders.com
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